Daily Lydia miglior film al Cinechildren International Film Festival di Ostiglia, Mantova
“Stile estremamente essenziale e rigoroso, ci rende partecipi della vita scarna e dignitosa di Lydia e della sua famiglia. Alle porte di Expo 2015, questo piccolo ma grande documentario, privo di retorica, interroga lo spettatore con forza sui temi della fame e povertà nel mondo e sui diritti di tutti gli essere umani, e delle donne in particolare. L’opera tratta del tema delle risorse disponibili nel nostro pianeta e su come ridistribuirle e il suo stile semplice ma dignitoso la rende adatta a tutte le età”. Con questa motivazione Daily Lydia è il miglior film assoluto di Cinechildren International Film Festival 2015.
Il Comitato garante di qualità della rassegna dedicata ai giovani ha premiato Marco Zuin lo scorso 28 marzo al Teatro Monicelli di Ostiglia (MN). Sul palco, assieme al direttore artistico Giancarlo Baudena anche i ragazzi, veri protagonisti della kermesse, che hanno dialogato con il regista sulla sua esperienza in Tanzania, dove è ambientato il documentario breve prodotto da Medici con l’Africa Cuamm e accompagnato dalle musiche della Piccola Bottega Baltazar.
Lo scopo principale del Festival di Ostiglia è proprio quello di diffondere la cultura cinematografica e di farla crescere insieme ai giovani. “Credo sia importante che i ragazzi possano conoscere realtà diverse da quelle in cui vivono – ha affermato Marco durante la premiazione – I bambini protagonisti del corto affrontano ogni giorno condizioni difficili ed è anche nostra responsabilità capire quali siano i veri valori, quelli più importanti, e lavorare affinché i diritti e le condizioni di salute e di alimentazione siano garantiti a tutti. Questo è l’obiettivo di Medici con l’Africa Cuamm”.
Selezionato tra 41 opere finaliste, scelte tra 500 pervenute da molti paesi, fra cui Colombia, Germania, Spagna, Algeria, Austria, Croazia, Brasile, Daily Lydia ha ricevuto anche il riconoscimento come Miglior corto documentario 2015, assegnato dalla Giuria di Qualità, nata dalla collaborazione di CineChildren con l’Università di Verona e il Dipartimento di Filologia, Letteratura e Linguistica. Assieme ai giovanissimi critici, ospite d’onore della terza edizione del festival è stato Giuseppe Piccioni che, durante gli incontri e la serata finale, ha raccontato il suo lavoro di regista e sceneggiatore.